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La Valutazione nella Scuola Primaria
Data: 27/01/2021

La Valutazione nella Scuola Primaria
Informativa Nuova Valutazione nelle Scuola Primaria
- Con nota prot. n. 2158 del 4-12-2020 è pervenuta alle istituzioni scolastiche l’Ordinanza Ministeriale n. 172 del
4/12/2020, recante la “Valutazione periodica e finale degli apprendimenti degli alunni e delle alunne delle classi della
scuola primaria”, con le Linee guida per la formulazione dei giudizi descrittivi. Esse richiedono l’implementazione di
un impianto valutativo che supera il voto numerico su base decimale nella valutazione periodica e finale e vuole dare
spazio a considerare i processi cognitivi e metacognitivi, emotivi e sociali che sono alla base dei risultati
dell’apprendimento. Il voto sarà sostituito da una descrizione autentica, analitica, affidabile che permette di
conoscere il livello raggiunto nelle dimensioni che caratterizzano gli apprendimenti. Pertanto qualsiasi tentativo di
corrispondenza tra voti numerici e livelli individuati diventa incongruente.
A partire dal I quadrimestre di questo anno scolastico 2020/2021 i voti quindi non saranno più utilizzati nei documenti
di valutazione.
Il nuovo Documento di Valutazione sarà comune a tutte le classi eccetto nella sezione relativa agli obiettivi di
apprendimento.
Gli obiettivi di apprendimento saranno quelli significativi affrontati nel periodo descritto (es. I quadrimestre) e non
tutti quelli individuati per l’intero anno scolastico.
I docenti valutano, per ciascun alunno, il livello di acquisizione dei singoli obiettivi di apprendimento secondo quattro
dimensioni:
▪ Autonomia dell’alunno nel mostrare la manifestazione di apprendimento descritto in uno specifico
obiettivo.
▪ Continuità nella manifestazione dell'apprendimento. Non vi è continuità quando l’apprendimento si
manifesta solo sporadicamente o mai.
▪ Tipologia della situazione (nota o non nota) entro la quale l’alunno mostra di aver raggiunto l’obiettivo. Una situazione (o attività, compito) nota può essere quella che è già stata presentata dal docente come esempio
o riproposta più volte in forme simili per lo svolgimento di esercizi o compiti di tipo esecutivo.
▪ Risorse mobilitate per portare a termine il compito. L’alunno usa risorse appositamente predisposte dal
docente per accompagnare il processo di apprendimento o, in alternativa, ricorre a risorse reperite
spontaneamente nel contesto di apprendimento o precedentemente acquisite.
Le Indicazioni Nazionali costituiscono il documento di riferimento principale per individuare gli obiettivi di
apprendimento disciplinari riferiti a Nuclei tematici. Nel Curricolo di Istituto gli obiettivi sono ulteriormente articolati.
Essi sono poi definiti nella Progettazione Annuale presentata ad inizio anno scolastico alle famiglie. All'interno di
questi documenti, i docenti individuano per ogni disciplina gli obiettivi di apprendimento più significativi ai fini della valutazione.
Il documento di Valutazione conterrà:
• Disciplina
• Obiettivi di apprendimento
• Livello raggiunto per ciascun obiettivo o per più obiettivi afferenti lo stesso nucleo.
I livelli sono così definiti:
AVANZATO = L’ alunno porta a termine compiti in situazioni note e non note, mobilitando
una varietà di risorse sia fornite dal docente sia reperite altrove, in modo autonomo e con continuità.
INTERMEDIO = L’ alunno porta a termine compiti in situazioni note in modo autonomo e
continuo; risolve compiti in situazioni non note utilizzando le risorse fornite dal docente o reperite altrove, anche se in modo discontinuo e non del tutto autonomo.
BASE = L’alunno porta a termine compiti solo in situazioni note e utilizzando le risorse fornite dal docente, sia in modo autonomo ma discontinuo, sia in modo non autonomo, ma con continuità.
IN VIA DI PRIMA ACQUISIZIONE = L’alunno porta a termine compiti solo in situazioni note e unicamente con il supporto del docente e di risorse fornite appositamente.
La descrizione dei livelli di apprendimento è riferita a TUTTE le discipline di studio, compresa Educazione Civica.
La valutazione delle alunne e degli alunni con disabilità certificata è espressa con giudizi descrittivi coerenti con gli
obiettivi individuati nel PEI - Piano Educativo Individualizzato.
La valutazione delle alunne e degli alunni con disturbi specifici dell’apprendimento tiene conto del PDP - Piano
Didattico Personalizzato predisposto dai docenti contitolari della classe. Gli obiettivi di apprendimento sono quelli
della classe.
Si continueranno a seguire le modalità ed i criteri in uso nell’Istituto per la valutazione di:
- Religione Cattolica - Attività alternativa
- Comportamento
- Giudizio globale